Nel 2006 la SEGA aveva preso la decisione di sviluppare un videogioco automobilistico prettamente incentrato sui combattimenti tra autovetture in puro stile Twisted Metal.
Con l'avvento della Playstation 2 nel lontano 1999 la Sony decise di metterne in mostra le grandi possibilità lanciando nel 2001 un nuovo episodio della serie di Twisted Metal.
Dopo l’apocalittico terremoto scatenato con l’uscita del
primo Underground, la Electronic Arts decise di dimostrare che poteva fare
ancora meglio e nel 2004 lanciò il suo nuovo Need for Speed Underground 2.
Dopo il ritorno della polizia in Most Wanted, la Electronic
Arts ha deciso di rincarare la dose con il nuovo Need for Speed Carbon, che
corregge ed amplia quanto di buono fatto dal precedente capitolo.
Per lungo tempo la serie di Need for Speed rappresentò il top per chi cercava corse clandestine tra supercar. Con l'avvento del nuovo millennio la saga divenne il top per coloro che erano in cerca di gare illegali tra auto elaborate, ma nel 2007 la Electronic Arts prese una decisione inaspettata.