venerdì 1 gennaio 2016

Rinspeed Etos : La portadroni



Se non sorprende, non è Rinspeed. E proprio per rimanere fedele a questo concetto l'azienda automobilistica svizzera ha realizzato la Etos, la prima portadroni stradale della storia.

Si, perchè questa supercar basata sulle meccanica della BMW i8 trasporta sul cofano motore posteriore un piccolo drone quadcopter che può decollare e atterrare in qualsiasi momento (certo, magari non mentre sfrecciate a più di 220 km/h....).

Oltre a ciò, è stato montato un sistema di otto telecamere esterne che permettono di osservare a 360° eliminando così i pericolosi angoli cechi. Gli interni sono stati aggiornati equipaggiando  dei grandi schermi curvi da 21,5 pollici per garantire uguali opportunità di consultazione dell'infotainment sia al pilota che al passeggero. Il driver inoltre, può contare anche su un volante ripiegabile di sicuro impatto scenico. Per incrementare la sicurezza di guida, tutti i comandi possono essere gestiti tramite ordini vocali e gestuali.

Nucleo di questa sportiva ibrida è una doppia unità propulsiva rappresentata da un motore elettrico sincrono dalla potenza di 131 cv con 250 Nm di coppia abbinato ad un propulsore tre cilindri 1.5 Twin Turbo che eroga la potenza di 231 cv con coppia di 320 Nm. Con una potenza combinata di 362 cv con coppia di 570 Nm la Etos è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi raggiungendo una punta massima di 250 km/h.

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