martedì 3 maggio 2016

Need for Speed Underground 2 : Sottoterra con stile



Dopo l’apocalittico terremoto scatenato con l’uscita del primo Underground, la Electronic Arts decise di dimostrare che poteva fare ancora meglio e nel 2004 lanciò il suo nuovo Need for Speed Underground 2.
La trama riprende la storia del primo episodio, con il nostro pilota che decide di trasferirsi nella città di Bayview dopo un incidente provocato dai suoi rivali che mal sopportavano il suo predominio sulle strade.

Da qui la scalata al vertice delle corse clandestine per scoprire chi ha tentato di fargli la pelle. Tale storia verra narrata per la prima volta tramite dei ballons fumettistici estremamente ben realizzati.

Rispetto al predecessore, le possibilità di elaborazione sono state estremamente aumentate permettendo di elaborare ogni singolo componente meccanico ed estetico della vettura con decine e decine di combinazioni possibili. Addirittura ora sarà possibile testare le proprie vetture su appositi circuiti chiusi al traffico per valutarne le effettive capacità competitive.

Vera introduzione di spessore è la possibilità di esplorare tutti i 200 km della cittadina statunitense a caccia di missioni e negozi per le elaborazioni. Il tutto tramite l’ausilio di un pratico navigatore GPS.

Il parco auto è stato notevolmente espanso e fanno  per la prima volta la loro comparsa i mastodontici SUV statunitensi, anche essi perfettamente castommizzabili. Ovviamente, per i più narcisisti, si potrà partecipare a dei set fotografici organizzati dalle riviste specializzate per immortalare la propria fuoriserie truccata e sbandierarla al mondo intero.

Le gare riprendono le medesime modalità del precedente capitolo, introducendo però alcune variazioni sul tema come le sfide in derapata in salita , le gare Street X in dei micro circuiti chiusi e l’Underground Racing League, vero e proprio campionato ufficiale tra vetture elaborate.

Tutte le variazioni sono affrontabili anche in modalità on-line, a cui è stata anche aggiunta la modalità inseguimento presente nel primo Underground e riservata a soli due giocatori. Un massimo di quattro giocatori potranno sfidarsi poi nelle altre modalità.


La grafica e il sonoro si confermano nuovamente al vertice, con esplosioni di colori e musica di prima qualità che esce fuori dagli impianti sonori elaborati delle vostre auto. Auto che non potranno minimamente danneggiarsi vista la natura arcade del titolo. 

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