Nel 2008 l'Abarth lanciò sul mercato la propria versione della Fiat 500 per portare avanti la tradizione che legava l'azienda alla storica utilitaria del marchio torinese.
Vista la soddisfacente risposta del pubblico l'azienda predispose nello stesso anno l'allestimento di una variante da competizione della suddetta vettura per partecipare ad un campionato monomarca denominato "Trofeo Abarth 500" in cui si sfidassero svariati team privati.
Per attirare una clientela più estesa possibile la vettura e lo svolgimento del campionato vennero studiati a tavolino in maniera tale che i costi di gestione fossero contenuti al massimo per ogni squadra.
Chiamata "Assetto Corse", venne presentata nell'autodromo di Monza in occasione del decimo appuntamento del WTCC 2008 ed era riconoscibile esteticamente per il nuovo body kit aerodinamico, per i cerchi in lega leggera da 17" e per il nuovo spoiler posteriore.
Sul cofano anteriore vennero praticate due nuove prese d'aria in carbonio in maniera tale che il propulsore fosse meglio refrigerato, mentre nella sezione posteriore fu installato un nuovo sistema di scarico con due terminali in acciaio inox.
Gli interni vennero completamente smontati e, oltre ad installare l'essenziale plancia da gara e i nuovi sedili da corsa, venne montato nella sezione posteriore un roll-bar di sicurezza che provvedeva anche all'irrigidimento del telaio.
Cuore del mezzo era un motore T-Jet 1.4 dalla potenza di 190 cv con coppia di 300 Nm gestito da un cambio sequenziale a sei rapporti in grado di spingere i 930 kg della vettura fino alla velocità massima di 220 km/h.
La 500 Assetto Corse ha avuto un notevole successo a livello commerciale rimanendo in produzione fino al 2013, quando venne sostituita dalla nuova 695 Assetto Corse Evoluzione.
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