Se si parla di campionati riservati a berline ad alte prestazioni viene subito in mente il tedesco DTM vinto dall'Alfa Romeo con la sua 155 V6 Ti nel 1993, ma anche in Italia si sono fatti diversi tentativi di per emularne il successo in chiave nazionale.
Tra questi vi fu la Superstars Series nata nel 2004 che metteva a confronto grosse e prestazionali berline appositamente preparate sui circuiti di tutta la penisola. Inizialmente fu una questione tra BMW e Jaguar, ma già a partire dalla stagione 2005 vi fu l'interessamento di altri grandi case come l'Audi che vinse il campionato con la propria RS 6 affidata alla Scuderia Bigazzi.
L'anno successivo fu la stessa casa ufficiale a scendere in campo schierando una RS 4 B7 appositamente preparata per pubblicizzarne il lancio sul mercato.
La vettura era stata aggiornata con un nuovo body kit aerodinamico comprensivo di un grande spoiler posteriore mentre gli interni erano stati completamente smontati per fare posto allo stretto necessario per correre e al roll-bar di sicurezza che aveva anche il compito di aumentare la rigidità del telaio.
Come propulsore era installato un V8 4.2 FSi gestito da un cambio sequenziale a sei rapporti e capace di erogare la potenza di 420 cv con coppia di 450 Nm.
Capace di una velocità massima di 250 km/h, la vettura venne impiegata fino alla stagione 2012 ma ebbe il suo momento di gloria nelle stagioni 2007 e 2008 quando riuscì a conquistare entrambi i campionati grazie alla sapiente guida di Gianni Morbidelli che seppe amministrare una concorrenza accanita e variegata.
Venne in seguito sostituita nel 2012 dalla nuova RS 5 che riportò la casa degli anelli al trionfo dopo 3 anni di digiuno.
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