Nel 1964 usciva nei cinema Goldfinger, il terzo film della leggendaria saga dell'agente 007 in cui compariva per la prima volta una Bond Car. Si trattava di una Aston Martin DB5 adeguatamente accessoriata con equipaggiamenti di difesa di vario tipo che entrò subito nel cuore degli appassionati e cinquant'anni dopo, in occasione del lancio del film Spectre, la casa britannica decise di commemorare l'anniversario con qualcosa di speciale.
E' stato costruito infatti un modello unico da impiegare solo per le riprese del film denominato DB10. Disegnata da Marek Reichman seguendo le indicazioni del regista Sam Mendes, la vettura era basata sulla piattaforma della Vantage modificata per farle assumere le dimensioni della più grande One-77.
Il propulsore era un V8 4.7 gestito da un cambio sequenziale a sette rapporti che era in grado di erogare la potenza di 430 cv con 490 Nm di coppia. Così configurata la DB10 era in grado di raggiungere la velocità massima di 310 km/h con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi.
Sebbene prodotta in unico esemplare, l'ultima delle Bond Car diede qualche spunto per la realizzazione della successiva DB11 lanciata nel 2015.
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