Nel 2002 la mitica Dodge Viper GTS era uscita di produzione lasciando alla Chevrolet Corvette e alla Ford GT la libertà di contendersi il mercato delle supercar statunitensi.
Bisognò aspettare il 2005 prima che la sua erede fosse pronta a raccogliere la sfida in maniera adeguata e come per la precedente versione anche questa era derivata quasi integralmente dal modello Roadster.
Denominata SRT10 Coupè, riprendeva la carrozzeria della SRT10 integrandola però con un tettuccio rigido a doppia bolla e con un telaio derivato da quello della GTS originale.
Cuore del mezzo era un propulsore Chrysler V10 8.2 originariamente montato sul RAM SRT10 che, dopo un attento lavoro di elaborazione del reparto Street & Racing Technology, era in grado di erogare la potenza di 510 cv con coppia di 725 Nm.
Gestito da un cambio manuale Tremec T56 a sei rapporti tale motore era in grado di spingere il mezzo fino ad una velocità massima di 315 km/h con accelerazione da 0 a 100 km/h in 3,7 secondi.
Presentata presso il salone automobilistico di Detroit, la SRT10 Coupè riscosse un eccellente riscontro tra il pubblico e la stampa specializzata tanto da essere prodotta fino al 2008 quando venne sostituita in listino dalla nuova generazione adeguatamente potenziata.
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